Georgia Luzi, apprezzata conduttrice ed ora anche produttrice, è senza dubbio uno dei volti più sorridenti, solari e positivi della TV italiana. E’ lei ad aver tenuto a battesimo il fortunato programma del mattino di Rai 1 “Storie vere” (ora divenuto “Storie Italiane”) prima dell’approdo di Eleonora Daniele . Negli ultimi tempi, invece, si è divisa tra la conduzione di “Quattro Mamme” con Flavio Montrucchio su FoxItalia e l’impegno come ideatrice e addetta ai casting per “Chi ti conosce?”, il game dell’access prime time di Nove. cheTVfa l’ha intervistata, approfittando della sua grande disponibilità, e da questa piacevolissima chiacchierata è scaturito un ritratto davvero autentico di sé, ricordando con noi il suo recente passato e sognando progetti futuri. Buona lettura.

Ciao Georgia. Partiamo da “Chi ti conosce?”, trasmissione ideata da te, di cui in questi in giorni è stata annunciata la chiusura, o comunque un posticipare i restanti episodi già registrati a questa primavera. Come ha accolto la notizia?

Il lavoro è un po’ come la vita: ci sono cose che vanno bene e altre meno, ci sta. Da parte nostra c’era l’obiettivo di fare di più di quanto ha fatto il programma, forse abbiamo pagato un eccessiva somiglianza con altri format, da cui ci ispiravamo. Io non mi esalto per le vittorie e non mi vergogno delle sconfitte. Devo però dire che è stato molto difficile dal punto di vista produttivo e organizzativo trovare persone che non fossero attori che portassero con sé tanti conoscenti.

Hai altri format a cui stai lavorando? Ti piacerebbe continuare a lavorare dietro le quinte come hai fatto per esempio con “Celebration” lo scorso anno? Stai iniziando a collaborare sempre più spesso a progetti con la NonPanic di tuo marito, Filippo Cipriano…

No, al momento non sto lavorando su nessun altro format. Credo che però in questo momento debba essere una spugna. Ho la fortuna infatti di potermi intrufolarmi dietro le quinte dei programmi prodotti da mio marito e credo che questo mi possa servire per crescere da un punto di vista autoriale e di esperienza dietro le quinte, che negli anni passati non ho potuto maturare più di tanto.

Avresti accettato di condurre “La Prova del Cuoco” al posto di Antonella Clerici?

Sì, avrei accettato, per due motivi: prima di tutto perché ho grande stima di Antonella e sarei stata orgogliosa di andare a condurre una trasmissione portata da lei al successo, pur sentendone il peso e la responsabilità, e inoltre la Prova del Cuoco è un programma che parla anche di me perché a me piace molto cucinare, frequentare corsi di cucina, fare cene a casa.

Con che trasmissione torneresti in Rai?

Non c’è il desiderio di tornare in Rai fine a se stesso. Ho capito negli anni che non è importante dove lavorare, ma che cosa fare. Voglio fare qualcosa che non sia lontano dalla mia identità, qualcosa che mi faccia esprimere.

Tornerà “4 mamme” su FoxLife?

Al momento non posso confermati se ci sarà una terza edizione o meno. Vediamo…

Come mai questa estate hai lasciato Vegastar?

Difficilmente ho conosciuto una persona così per bene come Silvio Capecchi. Alcuni mie scelte però e alcuni miei no non sono stati capiti, erano scelte impopolari. Ho rifiutato infatti alcune ospitate e partecipazioni a reality perché ho bisogno di pensare a un progetto duraturo: preferisco fare qualcosa di piccolo e impopolare, ma che mi aiuti a mettere un tassello sulla strada che voglio costruire.

Nel 2010 hai condotto “Tutti a Scuola” con Fabrizio Frizzi, che ricordo hai di quella esperienza e più in generale di Fabrizio? Trovi anche tu qualche somiglianza in Marco Liorni di quello stile che contraddistingueva Fabrizio?

Per quanto riguarda Fabrizio preferirei non dire nulla, come ho fatto fin’ora, tenere per me il ricordo che ho di lui. Marco è una persona pulita, per bene e con “Italia Sì”, che con uno scarso budget e contro un colosso come Verissimo, sta facendo bene, ha avuto la sua rivincita. Il pubblico infatti è affezionato a lui perché è riuscito a entrare nelle case degli italiani in punta di piedi, è una persona rassicurante. Se lo dovessi descrivere con un’immagine è un abbraccio.

Chiudiamo con la nostra classica domanda, con la quale vogliamo portare i nostri lettori virtualmente nel tuo salotto per scoprire “che TV fa” a casa Luzi. Quando alla sera, ti siedi sul divano e prendi tra le mani il telecomando, cosa scegli di guardare?

Mi piacciono i talent, mi piace vedere ragazzi pieni di talento e passione, riconoscere quella scintilla negli occhi. Per il resto seguo un po’ di tutto perché credo che chi faccia TV non possa non guardarla.

Ringraziando Georgia Luzi per il tempo che ha piacevolmente dedicato al nostro blog, le esprimiamo i nostri migliori auguri per questa stagione televisiva e per tutti i suoi progetti futuri.