Settimane assai frenetiche per Amadeus, direttore artistico del prossimo Festival di Sanremo 2020, e per la sua squadra autoriale, impegnati su più tavoli di lavoro. Alla selezione dei brani dei “big” in gara si affiancano, infatti, le trattative per concludere i contratti di ospiti e vallette che andranno a comporre il cast della settantesima edizione.

A questo proposito, un articolo de Il Messaggero a firma Mattia Marzi, ha anticipato alcuni di questi retroscena, partendo dalle indiscrezioni che trapelano dai corridoi di viale Mazzini, che vorrebbero Amadeus intenzionato ad assemblare un cast “che unisca lo spirito nazionalpopolare di Conti con quello meno tradizionalista di Baglioni”. Un mix di novità e volti storici, per intenderci.

Secondo i rumors, che potranno però trovare conferme solo il 6 gennaio, data di annuncio della lista dei big, tra coloro che potrebbero gareggiare sul palco dell’Ariston si fanno i nomi di Al Bano (con qualche possibilità di essere accompagnato da Romina), Umberto Tozzi con Raf, Marco Masini, Arisa, Francesco Gabbani, Matteo Bocelli, Marcella Bella, Paolo Vallesi, Tommaso Paradiso, Levante, i Canova, Anastasio, Fred De Palma, Elettra Lamborghini, Rocco Hunt, Annalisa, Nina Zilli, Elodie, Giusy Ferreri, Riki, Max Pezzali, Giordana Angi, Alberto Urso, Noemi, Piero Pelù, Bersani, Brunori, Bianconi dei Baustelle, Amii Stewart con i Dear Jack e Dionne Warwick in coppia con l’ex Matia Bazar Silvia Mezzanotte.

Riguardo ai componenti del cast che affiancherà Amadeus sul palco, sono altissime le probabilità di vedere il conduttore accompagnato da Chiara Ferragni e Diletta Leotta.

Tra le star mondiali che il direttore artistico vorrebbe riportare all’Ariston, dopo la parentesi “italiana” di Claudio Baglioni, potrebbero esserci invece Lady Gaga (nome clamoroso che potrebbe già aver firmato il contratto) e Mika.

Da ultimo, sembra ormai definito il ruolo del trio Tiziano Ferro, Jovanotti e Fiorello di cui si è abbondantemente parlato nelle scorse settimane e la cui partecipazione è ormai certa. Sempre secondo Il Messaggero, i primi due dovrebbero esibirsi in una grande arena che verrà costruita all’esterno del teatro, mentre lo showman siciliano, in diretta dal PalaFiori condurrà L’altro festival, evoluzione del DopoFestival pensata per la piattaforma RaiPlay.